Posted on febbraio 11th, 2010

Come evitare troppe perdite

by admin in Psicologia nel poker

Per evitare ogni possibile grossa perdita i giocatori di poker fanno riferimento al proprio bankroll management. Oltre a questo comune fattore, esiste anche per aiutare ad evitare di buttare troppi soldi, lo stop-loss-limit.
Lo stop-loss-limit è basato sul decidere un limite, e quando le perdite superano questa barriera, allora sarà meglio abbandonare il tavolo. Alla base delle perdite infatti non c’è tanto il perdere ogni tavolo, ma l’intestardirsi nello sperare che anche se la fortuna non gira prima o poi si vincerà. Questa è la classica situazione che precede un tilt. Questo non è facile da eliminare, ma possiamo non sbatterci la testa cercando di evitare certe situazioni.
Il stop-loss-limit serve proprio a questo; evitare che si entri in tilt che è il motivo principale della decadenza esponenziale del nostro budget.
Quando un giocatore invece vince, lo stop-loss-limit deve essere aumentato. I motivi sono semplici. Poniamo per esempio che un giocatore si sia prefissato di abbandonare il tavolo dopo aver perso due buy-in. Ma anziché perdere, vince fino ad accumulare altri tre buy-in.
Per evitare di perdere ciò che si è guadagnato allora conviene aumentare lo stop-loss-limit. Se non si applica questo aumento infatti non solo si rischia di perdere le vincite appena guadagnate, ma c’è anche il rischio di entrare in tilt e perdere anche i soldi del proprio conto che non erano stati ancora usati.
Lo stop-loss-limit non dovrebbe essere imposto solo per un tavolo, ma per una intera sessione di gioco. Esistono infatti alcune regole approssimative;
se si sta giocando un no-limit o un pot-limit il limite generico è di tre buy-in per tavolo, e di cinque buy-in per l’intera sessione; se si utilizza una strategia shortstack allora il limite si sposta ulteriormente.
Se si sta giocando un SNG è meglio non partecipare a nessun altro tavolo se si son persi otto buy-in; nel fixed-limit il limite inferiore di perdita è 50 big blind per il tavolo e 100 big blind per l’intera sessione.
In sostanza un buon giocatore di poker deve essere prima di tutto manager di se stesso; è inutile dimostrare che si è i migliori continuando a giocare e sperando di vincere. E’ sempre meglio abbandonare il tavolo prima di fare brutte figure e di perdere tutti i soldi.


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