WSOP 2010 Event # 56. Bonavena e Amendola: è final table!

Il poker tricolore sogna a Las Vegas, con il chipleader Salvatore Bonavena ed uno scatenato Alfonso 'JR' Amendola, entrambi qualificati per il final table nell’evento 56 2.500$ No Limit Hold’em che ha visto ai nastri di partenza 1941 giocatori.

A completare la giornata trionfale ci hanno pensato i piazzamenti in the money di Davor Lanini (26esimo con 24.107$), Cristiano Guerra (90esimo e un premio da  7.589$), e Gianluca Speranza (161esimo e  5.491$).

Senza dubbio l’Italia si presenta con due dei più forti ed abili torneisti del momento. Il player calabrese, fresco di un contratto con PokerStars, si presenta nelle vesti di dominatore del tavolo finale con in dote 4.5 milioni di chips.

Ad insidiarlo l’israelinao Tomer Berda con 3.4 milioni di stack: giocatore esperto e temibile, runner-up in un Side Event nella tappa EPT di Budapest nel 2008 e vincitore dell’evento 1.000$ del Gran Final di Montecarlo di quest’anno. E’ in forma ed alle WSOP 2010 si è dimostrato uno dei migliori, arrivando quinto nel 1.500$ No Limit Hold’em.  Al terzo posto Vladimir Kochelaevski appena sopra ai 2 milioni di chips.

Più short ma ancora in corso Alfonso Amendola con 900.000 chips circa e comunque non lontano dalla quarta posizione. Giocheranno per il prestigioso braccialetto e un primo premio da più di 825.000$.

Al termine del Day 4, Bonavena ha prima raddoppiato proprio contro Tomer Berda e poi ha condotto da protagonista una mano pirotecnica che gli ha permesso di conquistare la testa del chipcount. Curcio, con 1.4 milioni di chips, apre da UTG per 85.000, dal bottone Salvatore (con 2.2 milioni) chiama e dallo small blind Mackey limpa con uno stack simile a quello del calabrese.
Sul flop: **q6* **p6* **q2*. Check di Mackey, Curcio punta 150.000 e Bonavena segue di nuovo l’azione chiamando. A questo punto Mackey va al contro rilancio per 400.000 e Curcio scappa. La stella di PokerStars decide di andare di nuovo al call.

Sul turn esce **p7*, check di Mackey e Bonavena spara mettendo nel pot altre 500.000 chips. L’avversario decide di chiamare essendo oramai committed.

Al river **q9*, Mackey annuncia l’ All In e Bonavena l’istant call. Mackey mostra il suo nut flush con **qa* **qq* ma è battuto dal full house del nostro azzurro con **p2* **c2*.

Salvatore diventa il chipleader dopo quattro giorni di grande poker mentre Mackey rimane short e nella mano successiva verrà eliminato da Tomer Berda; diventa così l’uomo bolla del final table e deve chiudere in decima posizione con 47.232$.

Per il bravo e tenace Alfonso Amendola, la mano che l’ha proiettato verso il final table è avvenuta al penultimo livello di giornata: sul rilancio di Vettel, l’italiano ha messo tutte le sue chip al centro del tavolo seguito dal call dell’avversario che mostra **q7* **c7* ma Alfonso è davanti con **f9* **p9*. Il board dà ragione all’azzurro:  **q5* **q8* **fa* **q2* **c9*.

La situazione del final table in programma nella giornata di domani che partirà dal 25esimo livello, con bui 20.000/40.000, ante 5.000.

Seat 1: Mike Wattel - 365,000
Seat 2: Salvatore Bonavena - 4,505,000
Seat 3: Ali Alawadhi - 670,000
Seat 4: Joseph Curcio - 1,205,000
Seat 5: Tomer Berda - 3,410,000
Seat 6: Bryan Porter - 740,000
Seat 7: Alfonso Amendola - 910,000
Seat 8: Hungcheng Hung - 740,000
Seat 9: Vladimir Kochelaevskiy - 2,025,000

Il payout del final table:
1.  825,976$
2.  510,939$
3.  353,260$
4.  254,777$
5.  186,250$
6.  137,946$
7.  103,527$
8.   78,705$
9,   60,580$

Vieni a seguire il primo final table alle WSOP di Salvatore 'Sasa' Bonavena e Alfonso 'JR' Amendola e gli altri italiani alle WSOP 2010, sui blog del nostro forum, sponsorizzati da PartyPoker.it

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